Le associazioni ANGT e FEDERAGIT stanno organizzando una manifestazione congiunta, estesa a tutte le figure interessate del settore, libere o legate ad associazioni, per protestare contro la proposta del ministro Brambilla di istituire la figura di guida nazionale, di riconoscimento imminente.
E' l'ennesimo smacco alla qualità, alla cosiddetta "eccellenza" e alla preparazione dei professionisti del settore, nonchè un insulto al patrimonio culturale italiano, svenduto al peggior offerente.

La situazione per noi guide è gravissima:
il Governo sta per istituire la figura della GUIDA NAZIONALE
 
C'è il rischio fortissimo che, nel Decreto di recepimento della Direttiva Europea 123, che sarà approvato entro il 15 dicembre, sia scritto un articolo che fa diventare le abilitazioni di guida valide su tutto il territorio nazionale. Se viene incluso questo articolo, guide straniere prenderanno abilitazioni facili in una piccola città d’Italia e, in barba alle leggi attuali, opereranno come guide OVUNQUE. Si distruggerà così il lavoro di migliaia di operatori seri e qualificati residenti in Italia.
MA NON SOLO: si condannano i turisti ad essere facile preda di operatori ignoranti e noncuranti. Questa Decreto favorisce lo scadimento di qualità, andando contro tutti i proclami che i responsabili del turismo fanno nei convegni a favore dell’eccellenza, del turismo di qualità e della cultura dell' accoglienza.